Forse pochi sanno che il piede è il CUORE VENOSO PERIFERICO; dal piede dipende la buona circolazione venosa dell’intero arto inferiore ed è quindi protagonista della buona circolazione venosa dell’intero organismo; ad ogni passo che facciamo, una fitta rete venosa chiamata “suola di Lejars” si spreme come una spugna e garantisce la risalita del sangue verso la gamba. Questo processo avviene grazie alla deambulazione, in sinergia con l’attivazione di muscoli che funzionano come pompe.Oggi sappiamo che difetti biomeccanici del piede (es. piede piatto, piede cavo) possono compromettere il delicato meccanismo della circolazione venosa, causando stati di gonfiore, tensione localizzata, dolore e pesantezza del piede e delle gambe. Ci sono molti esercizi che possono essere insegnati al paziente per riattivare il circolo venoso e prevenire l’insufficienza venosa degli arti inferiori; inoltre può essere prescritto al paziente un plantare su misura con indicazione flebologica per migliorare il microcircolo e ottenere una “spremitura” migliore dei vasi venosi del piede.